Le
gonne sono il simbolo della femminilità per antonomasia e non possono mai mancare in un guardaroba che si rispetti. Eleganti o sbarazzine posso essere abbinate a
giacche,
t-shirt,
maglioni o a raffinate camicette. Perfette da portare con i
tacchi alti, raccontano molto di sé agli altri.
Gonne corte,
lunghe,
svolazzanti o
strette, di
pelle o in tessuto leggero, semplici o caratterizzate da raffinati inserti in pizzo: ce ne sono per tutti i gusti. Le possibilità di scelta sono enormi e talvolta scegliere quella che meglio esprima il proprio modo di essere e al contempo valorizzi chi la indossa non è cosa semplice.
La minigonna
Era il lontano 1963 quando la
minigonna fece la sua prima comparsa grazie alla giovane stilista Mary Queen. Rivoluzionò il mondo della moda e il costume internazionale, apportando uno stile fresco, sbarazzino e amato soprattutto dalle ragazze più giovani. Quelle piccole gonne che coprivano a malapena il sedere suscitarono molto scalpore ma, nonostante ciò, si diffusero ovunque. Se fino a non troppi anni fa le minigonne erano riservate alle giovanissime, da una decina d’anni sono state sdoganate e vengono indossate abitualmente anche dalle donne un po’ più mature. Si prestano bene per creare un gran numero di abbinamenti con
stivali,
sandali, open toe e accessori rigorosamente glamour. La minigonna è un evergreen: non passa mai di moda anche se ogni brand puntualmente propone versioni differenti, sempre nuove e difficilmente scontate.
Gonna a portafoglio
Le
gonne a portafoglio vestono qualsiasi silhouette alla perfezione. Scegliendo tessuti leggeri si ottiene un effetto scivolato particolarmente piacevole da guardare. Avvolgono la vita in maniera morbida e scendono lungo i fianchi. Possono essere più o meno lunghe a seconda del modello. Per chi ha qualche chiletto in più sono consigliate le gonne a portafoglio in tessuti morbidi e leggeri mentre per chi non ha problemi di linea può optare indifferentemente per tessuti un po’ più sostenuti oppure cedevoli come la seta.
Le gonne lunghe
Le gonne lunghe sono quelle che coprono il ginocchio arrivando oltre. Sono adatte a tutte le donne: giovani e meno giovani, formose e longilinee. Possono essere acquistate nella versione aderente con spacco sul fianco o sul retro per agevolare la camminata oppure ampie e svolazzanti. Perfette da
abbinare a camicie realizzate con tessuti preziosi per la sera e con
golfini o maglie realizzate con filato sottile per l’ufficio. Perfette da indossare con i tacchi alti, tendono ad allungare le figure già slanciate e ad accorciare le proporzioni delle donne meno alte. Possono essere indossate con cinture gioiello ma in tal caso le gonne longuette dovranno essere a tinta unita per evitare di sovraccaricare l’impatto visivo d’insieme.
Gonne a campana e gonne a tubino
Le
gonne a campana hanno una forma svasata: sono strette in vita e si allargano gradualmente verso il basso. Le gonne a campana, corte o lunghe che siano, sono un must have. Femminili al punto giusto, possono essere confezionate con qualsiasi tessuto: dal
jeans alla seta, dal velluto all’organza. Molto amate le stampe fotografiche che decorano i tessuti di queste gonne oppure, per chi preferisce la sobrietà, meglio puntare su un tessuto prezioso a tinta unita. Le
gonne a tubino al ginocchio o longuette fanno un po’ pensare al look da ufficio e alle donne in carriera. Per ravvivare l’outfit e renderlo più portabile anche a passeggio per la città si possono osare abbinamenti con tacchi vertiginosi e t-shirt impreziosite da dettagli brillanti.